Lo sport è un fattore che migliora di molto la percezione della qualità della vita”.
Il nostro Daniele, andando a scuola, viene messo in grado di conoscere e comprendere il contesto sociale in cui vive, di leggere e criticare i mezzi di comunicazione di massa, di conoscere le leggi che lo riguardano come cittadino, di rendersi conto dei diritti di cui è titolare, necessario presupposto, questo, per poterli poi rivendicare e difendere, e per avere delle abilità di base per potersi difendere dai pericoli che la vita presente.
Si va a scuola per ricevere un’istruzione, per imparare a leggere, a scrivere, a fare calcoli, ma anche per “crescere”, per saper organizzare le proprie capacità di pensiero, per poter affrontare in futuro, per imparare a lavorare.
Daniele, per saper risolvere problemi, per saper trovare e comprendere le informazioni che gli serviranno man mano nelle attività future, per diventare persona adulta e consapevole frequenta, già da piccolo, La Nostra Famiglia di Ostuni.
Questa Associazione cerca di tutelare e migliorare la qualità della vita, attraverso specifici interventi di riabilitazione, delle persone con disabilità, specie in età evolutiva.
L’Associazione e noi dell’Opera don Guanella di Fasano intendiamo farci carico non solo della disabilità in quanto tale ma anche della sofferenza personale e familiare che l’accompagna.
Comunque, caro Daniele questi sono problemi di noi adulti.
Tu, goditi questo diploma che è il primo di chissà quanti arrivi vittoriosi.
Noi facciamo tifo per te… ed anche se arrivi secondo o addirittura ultimo noi saremo sempre tuoi tifosi. Ma tu impegnati anche per qualche chilo in meno.
Il cronista